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sabato 25 febbraio 2023

Nina Belief - Vessel Of Voices

 Nina Belief - Vessel Of Voices 


Dear old scribe where are you taking us to this time? To the city of Dexter, the famous serial killer, because the album I'm telling you about somehow kills the approximate stylistic injustice in that Nina Belief, an absolute superstar, is no joke, she is not imprecise, she is quite the opposite, because of her unquestionable will and means to give all the genres she considers and plays the right place. The scenario is crazy, an encyclopaedia, a history of well-blended sounds, a path within the dictates that she respects.

A long list then of electronics with its gills, a swimming in the motions of possibility to form a circuit that compacts four decades and bodes well for the future.

Her synths are needles, finger pressures in our ears, a lysergic journey where 'plastic' music is one of the expressions, but consider also her lyrics, her voice, and you have a picture of Picasso melting to contaminate transistors eager for electric/emotional shocks.  One dances but with a swollen head, sweaty thoughts, as she dutifully beats the cages of our imprisoned daily condition. The melodies are short but intense, capable of flexing the lips in a sweet smile. It seems inevitable to think that the greatest gift this album gives us is to silence the belief that even electronics are now greasy with wear and tear: Nina revitalises everything and with dry but real tears offers us continuous magic, within the 18 musical quivers that make this work the new Mecca of synths.


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

25th February 2023


https://ninabelief.bandcamp.com/album/vessel-of-voices-2





Nina Belief - Vessel Of Voices

 Nina Belief - Vessel Of Voices


Caro vecchio scriba dove ci porti questa volta? Nella città di Dexter, il famoso serial killer, perché l’album di cui vi parla in qualche modo uccide l’ingiustizia stilistica approssimativa in quanto Nina Belief, fuoriclasse assoluta, non scherza, non è imprecisa, è tutto l’opposto, per la sua indiscutibile volontà e mezzi a disposizione per conferire a tutti i generi da lei considerati e suonati la giusta collocazione. Lo scenario è pazzesco, una enciclopedia, una storia dei suoni ben amalgamati, un percorso dentro i dettami che lei rispetta.

Un elenco lungo quindi di elettronica con le sue branchie, un nuotare dentro i moti di possibilità per formare un circuito che compatta quattro decadi e ci fa ben sperare per il futuro.

I suoi Synth sono aghi, pressioni delle dita nelle nostre orecchie, un viaggio lisergico dove la  musica di “plastica” è una delle espressioni, ma considerate anche i suoi testi, la sua voce, e avrete un quadro di picasso che si scioglie per contaminare i transistor desiderosi di scosse elettriche/emozionali.  Si danza ma avendo la testa gonfia, i pensieri sudati, mentre lei picchia con rispetto le gabbie della nostra imprigionata condizione giornaliera. Le melodie sono brevi ma intense, capaci di far flettere le labbra in un dolce sorriso. Pare inevitabile pensare che il regalo più grande che ci fa questo album è quello di silenziare le convinzioni che anche l’elettronica sia ormai unta di logorio: Nina rivitalizza tutto e con lacrime asciutte ma reali ci offre una magia continua, dentro i 18 fremiti musicali che fanno di questo lavoro la nuova Mecca dei synth.


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

25 Febbraio 2023


https://ninabelief.bandcamp.com/album/vessel-of-voices-2





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