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giovedì 20 giugno 2024

La mia Recensione: Perry Blake - Death Of A Society Girl


 

Perry Blake - Death Of A Society Girl 


Quanto è bello e utile perdersi nella dolcezza, uscire dal grigio e nero di questi tempi e trovare un albero sotto il quale le note che cadono sono voci angeliche con melodie davvero affascinanti, un tuffo soffice nel lato benevolo di una clessidra che protegge le composizioni per benedire i paesaggi colmi di amore, di quella poesia che passa oltre e protegge tutto. Le atmosfere, le inclinazioni sembrano affacciarsi per lanciare uno sguardo verso gli anni Sessanta, Settanta, con un approccio psichedelico privo di esagerazioni, all’insegna di pennellate colorate come fissativo che conduce ai serbatoi della struggevolezza. Impressionante è il brivido che si prova grazie a composizioni che nulla hanno a che fare con la tristezza, la quale però sembra sempre essere pronta a palesarsi: basterebbe già questo fattore per definire questo album un miracolo prezioso!

Insieme a Perry troviamo l’attore del film tanto adorato dal Vecchio Scriba (Withnail & I): Paul McGann è una stufa che scalda il cuore…

L’altra parte creativa è Graham Murphy, un fine cesellatore, una mente creativa che sa incastrarsi perfettamente con Perry. Sono fiori che cercano coccole le composizioni, tutto sottovoce, in maniera quasi silenziosa, come un carillon del piacere consegnato alle anime bambine dei nostri sogni, per entrare nei percorsi di un surreale che attira, con fraseggi ammiccanti, una tentazione dietro l’altra volta a escludere frastuoni e veleni. Pare di fuggire senza correre, con il fiato interamente nei polmoni mentre gli occhi e le orecchie si gonfiano di emozioni, in una catena riproduttiva che finisce per stabilire quanta immensa sia l’apoteosi di un caos finalmente congelato dalle piume delicate di queste canzoni…

Si passeggia tra scie new age e petali di world music, con affreschi trip hop solo accennati, come se morissero sulla punta dei pennelli. La voce rimane per tutto l’album il termometro, la bilancia, la stella cometa che guida l’ascolto dentro un mappamondo emotivo suggellato di chicche una dopo l’altra: tra le opere più sensuali degli ultimi dieci anni, non può che essere adottata dai vostri ascolti…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

20 Giugno 2024


https://moochinaboutltd.bandcamp.com/album/death-of-a-society-girl-2

My Review: Perry Blake - Death Of A Society Girl


 Perry Blake - Death Of A Society Girl DONE


How beautiful and useful it is to lose oneself in sweetness, to step out of the grey and blackness of these times and find a tree under which the notes that fall are angelic voices with truly captivating melodies, a soft plunge into the benevolent side of an hourglass that protects the compositions to bless the landscapes filled with love, of that poetry that passes over and protects everything. The atmospheres, the inclinations seem to lean towards the Sixties, Seventies, with a psychedelic approach devoid of exaggeration, under the banner of coloured brushstrokes as a fixative that leads to the reservoirs of sadness. Impressive is the thrill one feels thanks to compositions that have nothing to do with sadness, which, however, always seems to be ready to manifest itself: this factor alone would be enough to call this album a precious miracle!

Together with Perry we find the actor from the film so adored by the Old Scribe (Withnail & I): Paul McGann is a heart-warming stove ...  The other creative part is Graham Murphy, a fine chiseller, a creative mind who knows how to fit in perfectly with Perry. They are flowers that seek out cuddles in the compositions, all in an almost silent way, like a music box of pleasure delivered to the childlike souls of our dreams, to enter the paths of a surreal that attracts, with winking phrasing, one temptation after another to exclude phrases and poisons. We seem to escape without running, with the breath entirely in our lungs as our eyes and ears swell with emotion, in a reproductive chain that ends up establishing how immense is the apotheosis of a chaos finally frozen by the delicate feathers of these songs

One strolls between new age trails and petals of world music, with trip hop echoes only hinted at, as if dying on the tip of brushes. Throughout the album, the voice remains the thermometer, the scales, the comet that guides the listener into an emotional world map sealed with one gem after another: among the most sensual works of the last ten years, it cannot but be adopted by your listeners...


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

20 Giugno 2024


https://moochinaboutltd.bandcamp.com/album/death-of-a-society-girl-2

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