Visualizzazione post con etichetta VAZUM - The Precious One. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta VAZUM - The Precious One. Mostra tutti i post

venerdì 17 febbraio 2023

My Review: VAZUM - The Precious One

 VAZUM - The Precious One


But how much are musical couples to be adored, swaggering, intolerant of sterile communion and intent on looking at each other and digging into each other to put darkness in the dark? Let it be darkness then, of the revised and sick, cobalt-filled and wrenching guitars, because dead Christian Death (tell me, without Rozz Williams, was that a band??) and waiting for Altar de Fey, here we must have music that scratches the veins properly.

The Ep of which the scribe speaks is the overflowing circus of Horror Rock that tries to handcuff Deathrock: failing, both musical genres have won, as the three songs are a working, devilish hybrid. 

Here, the sickness of life finds a revolver to shoot itself in the ankles: perhaps it is enough not to walk to find relief, and the two voices, especially Emily Sturm's, the few times she appears, manage to make one believe that laments can be pleasant. For his part, the band's real vocalist, Zach Pliska, is a black diamond from Detroit, devoted to giving intensity to the interpretations, overloading, rightly so, the nervous avalanche of sublimely cut guitars.

To be had: nothing to add.


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

17th February 2023


https://vazum.bandcamp.com/album/the-precious-ones






La mia Recensione: VAZUM - The Precious One

 VAZUM - The Precious One


Ma quanto sono da adorare le coppie musicali, spavalde, intolleranti nei confronti della comunione sterile e intente a guardarsi e a scavare nell’altro per mettere buio al buio? Che sia tenebra allora, di quella rivista e malata, piena di cobalto e di chitarre strazianti, perché morti i Christian Death (ditemi, senza Rozz Williams, quella era una band???) e in attesa degli Altar de Fey, qui bisogna avere musica che gratta le vene per bene.

L’Ep di cui vi parla lo scriba è lo straripante circo dell’Horror Rock e che cerca di ammanettare il Deathrock: fallendo, hanno vinto entrambi i generi musicali, in quanto le tre canzoni sono un ibrido funzionante e diabolico. 

Qui la malattia della vita trova una rivoltella per spararsi alle caviglie: forse basta non camminare per trovare sollievo, e le due voci, soprattutto quella di Emily Sturm, le poche volte che si affaccia, riescono a far maturare la convinzione che i lamenti possano essere piacevoli. Dal canto suo, il vero cantante della band, Zach Pliska, è un diamante nero di Detroit, votato a dare intensità alle interpretazioni, sovraccaricando, giustamente, la valanga nervosa di chitarre dai tagli sublimi.

Da avere: nulla da aggiungere.


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

17 Febbraio 2023


https://vazum.bandcamp.com/album/the-precious-ones







La mia Recensione: Midas Fall - Cold Waves Divide Us

  Midas Fall - Cold Waves Divide Us La corsia dell’eleganza ha nei sogni uno spazio ragguardevole, un pullulare di frammenti integri che app...