CRYPTOCHROMA - Crépuscule (Featuring Leila Venus)
Il Belgio, terra a me cara e preziosa, sia per la musica che per il ciclismo, sta vivendo un momento molto fertile ma, come accade spesso da quelle parti, i riflettori sembrano spenti.
Ed è un peccato perché se pensiamo a Cape Sidereal e al suo side project chiamato CRYPTOCHROMA potremmo davvero beneficiare delle sue atmosfere sognanti non prive della possibilità di farci danzare.
Dopo l’album di esordio Numb del 2020, eccolo tornare con un singolo magnetico, sensuale, liberatorio. Per farlo si è avvalso della collaborazione di Leila Venus, la cantante parigina dalla voce piumata, calda e serpeggiante.
Il brano in oggetto è un flusso Minimal Wave inzuppato di una elettronica sottile, quasi nascosta ma efficace.
Cape Sidereal trova una melodia contagiosa, un getto di aria fredda che attraversando il deserto rimane intatto perché la canzone sembra davvero affacciarsi sulle colline di sabbia al tramonto, con il synth che gonfia questa sensazione atrabile.
Tutto si appiccica sofficemente alla pelle, facendo sentire il passare del tempo e i movimenti nomadi della mente come un qualcosa di estremamente semplice.
Lo spettacolare uso della voce di Leila distribuisce rose blu nel cuore con il suo forte e intenso accento francese sino a cantare nella sua lingua madre nel ritornello.
Ed è pura estasi perché nella semplicità la canzone non abbisogna di null’altro: rimane inchiodata nella testa procurando il bisogno di ripetuti ascolti.
Un quasi buio davanti agli occhi sembra condurci realmente dentro un crepuscolo che connette il sogno e la realtà in un limbo ipnotico.
Accoppiata vincente: c’è solo da augurarsi che altre brani vengano scritti, perché questa coperta amniotica che si chiama Crépuscule ci ha avvolti dentro sensazioni che ci fanno sentire la piacevolezza della prigionia…
Alex Dematteis
Musicshockworld
Salford
19 Aprile 2022