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martedì 21 febbraio 2023

My Review: In a Darkened Room - Sorrows

 In a Darkened Room - Sorrows


Have you ever been to San Antonio? Neither have I, but who cares? We have, and I would say not in a happy way with this Texan trio's album, but they are not to blame, in fact they are very good at translating that reality.

And this work is remarkable: the songs have the smell of Gothic Rock but are equipped with the Darkwave outfit, because it is the latter that is heard most. Full of pathos, of unfurled surprises, of hallucinations that seem to come out of the living dead without oxygen, this is a record that atrophies, immalinates but brings out the evocative power of places and stories, and is a Bignami of certain aspects of our existence.

CJ D has a concrete, weathered voice, while his guitar can enrich 80s darkwave solutions.

The other two, Svia Svenlava and Kandi Keys, are absolute standouts, rightly the children of dark references and suggestions: they sound as if they are under the influence of funereal acids.

Eight tracks for forty-one minutes: the Texan funeral is served up on a black tray and it's great to be able to attend...


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

22nd February 2023


https://inadarkenedroom.bandcamp.com/album/sorrows-2






La mia Recensione: In a Darkened Room - Sorrows

 In a Darkened Room - Sorrows


Siete mai stati a San Antonio? Neppure io, ma che importa? Ci siamo e direi non in modo felice con l’album di questo terzetto Texano, ma loro non hanno colpe, anzi, sono bravissimi a tradurre quella realtà.

Ed è notevole questo lavoro: le canzoni sanno avere l’odore del Gothic Rock ma sono attrezzate con il vestito Darkwave, perché è quest’ultima quella che si sente maggiormente. Pieno di pathos, di sorprese srotolate, di allucinazioni che paiono uscire da dei morti viventi senza ossigeno, questo è un disco che atrofizza, immalinconisce ma fa risaltare il potere evocativo di luoghi e storie, ed è un Bignami di certi aspetti della nostra esistenza.

CJ D ha una voce piena di cemento, consumata dalle intemperie, mentre la sua chitarra riesce ad arricchire le soluzioni Darkwave degli anni ’80.

Gli altri due, Svia Svenlava e Kandi Keys, sono fuoriclasse assoluti, giustamente figli di richiami e suggerimenti tenebrosi: suonano come sotto l’effetto di acidi funerei.

Otto brani per quarantuno minuti: il funerale Texano è servito su un vassoio nero ed è bellissimo poterci partecipare…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

22 Febbraio 2023


https://inadarkenedroom.bandcamp.com/album/sorrows-2





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