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martedì 14 febbraio 2023

La mia Recensione: Götterdämmerung - Intensity Zone

  Götterdämmerung - Intensity Zone


Il vecchio scriba vorrebbe vivere a Berlino: va bene che non sia così, potrà sempre avere questo desiderio. Ed è vero in quanto la musica in quella città è stracolma di ogni sorta di precisione, in essa la dispersione viene raccolta e usata. Questo accade anche nella musica e nel caso di questa band e del lavoro in questione direi che sia un esempio perfetto per specificare il pensiero.

Un album sporco, pesante, multidirezionale, spavaldo e arroccato sul suono che raramente ai giorni nostri capita di notare. Perché il disco è godimento puro: vengono fatti a pezzi dei generi musicali (Deathrock su tutti) rivitalizzandoli, verniciandoli di un nero opacissimo. Dando spazio a emanazioni di gas lisergico negli episodi che paiono meno votati alla velocità estrema. Chitarre dal timbro evidentemente caldo, distorte ma il giusto, e una batteria che farebbe sorridere il diavolo per quanto maligna, sono le regine di queste canzoni infettate anche da una parvenza di Gothic Rock che calza bene con i testi e la dimensione di forza compatta che vuole essere un atto di convincimento del tutto riuscito. La perfezione passa da queste parti…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

14 Febbraio 2023


https://gotterdammerung.bandcamp.com/album/intensity-zone




My Review: Götterdämmerung - Intensity Zone

Götterdämmerung - Intensity Zone


The old scribe would like to live in Berlin: it's OK if he doesn't, he can always have that desire. And it’s true that the music in that city is overflowing with all sorts of precision, as it’s dispersion is collected and used. This also happens in music and in the case of this band and the work in question I would say it is a perfect example to specify the thought.

A dirty, heavy, multi-directional, swaggering album with a sound that is rarely seen nowadays. Because the album is pure enjoyment: musical genres are ripped to shreds (Deathrock above all), revitalising them, painting them opaque black. Giving space to emanations of lysergic gas in the episodes that seem less devoted to extreme speed. Guitars with an evidently warm timbre, distorted but just the right amount, and drums that would make the devil smile as malignant as they are, are the queens of these songs also infected with a Gothic Rock veneer that fits well with the lyrics and the dimension of compact strength that is meant to be a completely successful act of conviction. Perfection passes this way....


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

14th February 2023


https://gotterdammerung.bandcamp.com/album/intensity-zone





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