Painted Romans - Sing to the Child (Single Mix)
Sia lodato il buio che accende la luce.
La frusta con chitarre di ordinanza Neo Folk e la piega sul pavè di strade immaginarie del 1700 arrivano con questo lavoro.
Prendiamo l’intelligenza e imbarchiamola, destinazione Norvegia.
In quel paese misterioso, dalle ombre rarefatte e sincere, si agitano i cromosomi obliqui di una band in stato di grazia: a volte basta una canzone per toccare il cielo…
Prendete il talento di Mats Davidsen e aspettate: lui ha una storia da raccontarvi e seduce la vostra curiosità con un lampo ovattato e terapeutico, con il suo registro di voce che arriva a essere baritonale, per farvi sprofondare nella sua meravigliosa cantilena.
Individuata la sequenza balsamica degli accordi, il brano è un cammino nei pensieri di una ragazza e del suo bambino, per identificare la vita di anime che debbono stare collegate, e il canto diventa una ninnananna deliziosa e struggente, con le lacrime che visitano i nostri cuori induriti.
Tutto si farà selvaggio a breve, ma queste note sembrano poter fermare il tempo e addolcire un poco il futuro imminente. Non è il caso di fare paragoni, lasciate perdere i Death in June, fate assentare la stupidità, vivete in questi minuti e date una carezza a quel bambino…
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