lunedì 16 gennaio 2023

La mia Recensione: The Dirty Sun - Red Velvet Wolf In The Temple Of Honey

The Dirty Sun - Red Velvet Wolf In The Temple Of Honey


Delirio concettuale, convulsioni su epilettiche diramazioni, istinto animale liberato, fuga fragorosa dalla polvere acida: la band di San Diego sette mesi dopo la pubblicazione del fiammeggiante album Hummingbirds in the Halley torna con un singolo che dimostra come fertilità e qualità siano per loro una cosa sola. Continua, dunque, la loro devastazione territoriale fatta di Electro Punk puro e intenso, zeppo di energia che serve a illuminare le creature della notte che ululando creano un esercito di anime impaurite. Sono i lupi a farci correre dentro una impalcatura che molto ha sviluppato dall’elettronica inglese dei secondi anni ’70. Si induriscono maggiormente, utilizzano la tecnica della ripetizione verbale, inseriscono un basso di matrice Post-punk che sventra lo stomaco, con scariche elettriche a sciogliere i nervi. Fanno male facendoci sorridere, un ossimoro che dilata la confusione, ma che non impedisce la danza pelvica che fa sudare la foresta. In tre minuti abbiamo modo di prendere a calci in faccia l’alveare, di correre per sfuggire alle api che i The Dirty Sun comandano con abilità. Una canzone come eroina nel cervello: nel cielo i colori diventano tavolozze tiepide e il riferimento più corretto è ai Suicide e ai Cabaret Voltaire, non tanto per lo stile musicale, ma per il medesimo stato di dipendenza che rende la danza una molla che si rigenera all’ascolto.

Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

17 Gennaio 2023

https://thedirtysun.bandcamp.com/album/red-velvet-wolf-in-the-temple-of-honey



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