domenica 30 aprile 2023

La mia Recensione: HAMBAD - HAMBAD

 HAMBAD - HAMBAD


Clamorosa esibizione di forza centripeta, in un album che giunge dall’Estonia, culla segreta di tesori cupi e magnetici. Si gettano i pensieri nelle onde elettriche di Synth che hanno studiato i Kraftwerk (la prima traccia è una cover impeccabile), con smottamenti continui verso l’esaltazione di tutti i circuiti emotivi in grado di essere raccolti, frantumati e poi sparsi in un gioco fatto di carisma con la bocca che sbava. Il grigio, imperante, si rende palpabile e sostenibile, con questi moti pieni di incendi Synthwave e Post-Punk, per mostrare le pieghe di anime di un Paese povero nelle tasche, ma ricco nel cuore. Band che con la sua generosa ricerca accatasta i bisogni e li codifica, con slanci e capacità. Non si può mancare all'appuntamento con la severità dei HAMBAD, il lusso necessario per vagare in danze robotiche…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Supino

30 Aprile 2023


https://hambad.bandcamp.com/album/hambad?from=search&search_item_id=3495538720&search_item_type=a&search_match_part=%3F&search_page_id=2573012277&search_page_no=0&search_rank=1&logged_in_menubar=true







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