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sabato 4 marzo 2023

My Review: Polina Suffer - Plastic Regrets

 Polina Suffer - Plastic Regrets


From the city of Savoy, where part of the old scribe's life has taken up residence, comes a duo with a stunning single, glacial, surgical, nervous, robotic, flamboyant, prone to arouse an emotional tension that proves pleasant and constant. It is two hundred and eleven seconds of immersion in electrified Post-Punk, with Darkwave feathers to generate beauty for the passing, in this box of pins created by the sprawling voice of Beatrice Bartolini, a Goddess who sings of fetishism, lies and plastic regrets to give the lyrics a black and murderous sacredness. 

Her and Tommaso Leporale's work is to create a pelvic seduction, one dances, one drools, one desires the unusual and what one declares to be unjustly perverse.

And it is ecstasy of heated souls, huddled around powerful and devastating sexual practices, which give the scribe the pleasure of calibrated and powerful writing. The music, a riding hypnosis without stuttering, is inspired and methodical, with references to the crazed impulses of German bands in a state of pleasant disarray. 

Turin is back and in the best of ways: let's celebrate!


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

4th March 2023


https://polinasuffer.bandcamp.com/track/plastic-regrets




La mia Recensione: Polina Suffer - Plastic Regrets

 Polina Suffer - Plastic Regrets


Dalla città Sabauda, dove parte della vita del vecchio scriba ha trovato residenza, arriva un duo con un singolo strepitoso, glaciale, chirurgico, nervoso, robotico, fiammeggiante, incline a suscitare una tensione emotiva che si rivela piacevole e costante. Sono duecento e undici secondi di immersione nel Post-Punk elettrificato, con piume di Darkwave per generare bellezza per il trapasso, in questa scatola di spilli creata dalla voce tentacolare di Beatrice Bartolini, una Dea che canta di feticismo, di bugie e di rimpianti di plastica per conferire al testo una sacralità nera e assassina. 

Il lavoro suo e di Tommaso Leporale è quello di creare una seduzione pelvica, si danza, si sbava, si desidera l’inconsueto e ciò che si dichiara ingiustamente perverso.

Ed è estasi di anime accaldate, accalcate nei pressi di prassi sessuali potenti e devastanti, che regalano allo scriba il piacere di una scrittura calibrata e potente. La musica, ipnosi cavalcante senza balbuzie, è ispirata e metodica, con riferimenti agli impulsi impazziti di band tedesche in uno stato di piacevole sbando. 

Torino è tornata e nel migliori dei modi: celebriamo!


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

4 Marzo 2023


https://polinasuffer.bandcamp.com/track/plastic-regrets




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