Art Fact - in Fact
Le musicassette: così prive di qualità sonora ma pregne di magia, semplici da usare e facilissime da rompere, mistero e gioia infinita che hanno caratterizzato le giornate di più di una generazione.
Nel settembre del 1989 ne arrivò una in redazione: In Fact, degli svedesi Art Fact e fu amore a primo ascolto, ne scrissi e ne fui felicissimo. Oggi ho deciso di riascoltare questo album e di parlarne un poco.
Considerata la provenienza della band, in quel periodo così fertile poi, sembrava davvero allucinante e sorprendente che potesse esistere una realtà musicale di quello specifico genere in quel luogo del mondo.
Stoccolma adora i Synth, sin dagli anni ’70, e nel finire degli '80 la scena della città rinforzò la necessità di portare avanti quella Belga e quella Francofona. Il trio, giovanissimo ma già esperto, si mise a creare l’idea di una perlustrazione più graduale, meno estremista rispetto ad altre formazioni della capitale svedese. Il risultato è un fascio di pezzi che fanno riflettere ballando, con un cantato in inglese dalla buona pronuncia, frammenti di elettronica che saranno poi sviluppati da altri gruppi di lì a poco. In Fact fa capire molto bene dove si possano trovare elementi multipli nelle composizioni e come la leggerezza a volte debba essere esposta. Un vero gioiello nascosto.
Alex Dematteis
Musicshockworld
Salford
18 Febbraio 2023
https://artfact.bandcamp.com/album/in-fact
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.