venerdì 7 aprile 2023

La mia Recensione: Crooked Mouth -Between The Fool And The Magician

Crooked Mouth -Between The Fool And The Magician 


Che belle le anime che viaggiano per mettere le piccole pietre sotto le loro scarpe e grandi pensieri nei loro battiti.

Ian Campbell è una di quelle: preso il necessario, è partito dal suo Canada e se n’è andato in Lituania, a civilizzare i suoi desideri, per incontrare persone che potessero essere nuovi trasmettitori, nuovi laghi con pesci saltellanti e gioiosi dentro una nuova coscienza.

Ed ecco che il risultato è un album favoloso, pieno di oscillazioni folk, tinteggiato di ombre e storie per mille voci che si alzano in cielo.

Personaggi per un viaggio nel viaggio al fine di far nascere nell’ascoltatore emozioni in attesa e poi, lentamente, fuoriuscire. Stratagemmi, trucchi medievali forse, di sicuro si respira l’aria della spiritualità con la luce accesa: tutto è visibile oltre che udibile ed è necessario sottolineare come questo vapore si alzi dalle pianure per sfiorare la collina dei nostri pensieri, sospesi, a volte anche un po’ preoccupati, in quanto esiste sempre una quota di certezza che si certifica nell’aspettare fragori improvvisi…

Il clima autunnale permane per tutto il disco, e parrebbe di ascoltare una vicenda complessa, con un labirinto continuo nella mente del protagonista che si getta come un’eco all’interno dei nostri sentieri mentali.

Abbiamo la sensazione di sentire in certi momenti alcuni protagonisti del Neo-Folk fumare il calumet della pace, sotto coperte pregne di whiskey. 

Quote di immaginifica dolcezza circondano questi strumenti assemblati per far arrivare alle nuvole i loro bisogni di espandere i limiti in alto e tutto questo fa sì che nell’album ci sia una corsa verso una spiritualità che separi la mente dal corpo, perché il secondo non sa volare.

Ian è coraggioso, deciso, elegante, legato alla tradizione Folk americana, ma consapevole che il suo viaggio doveva portare all’acquisto di idee nuove e tutto ciò accade, non per magia bensì per la sua mente aperta. La magia invece la si sente e la si vede mentre le nove composizioni attraversano la nostra concentrazione, che rischia notevolmente di diventare adorazione. Il suono è caldo, i brividi sono quelli emotivi, e tiepido è l’amore che rimane sulla pelle dopo aver portato questo lavoro nel circondario dei nostri respiri. 


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

7 Aprile 2023


https://fiadh.bandcamp.com/album/between-the-fool-and-the-magician







Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

La mia Recensione: Sinéad O’Connor - The Lion and the Cobra

  Sinéad O'Connor - The Lion and the Cobra In un mondo che cerca la perfezione, i capolavori, lo stupore garantito senza dover fare fati...