giovedì 13 aprile 2023

La mia Recensione: The Bellwether Syndicate - Golden Age

 The Bellwether Syndicate - Golden Age


Quando la Storia può essere usata solo in parte, se non addirittura esclusa: atto pericoloso, ma eccitante, possibile se ti chiami William Faith e hai fatto parte di band come Shadow Project, Faith and the Muse, The March Violets, Christian Death e altre. E se la tua compagna artistica ha anch’essa una buona storia alle spalle. Ascolti questa canzone e sei affascinato dalla leggerezza gotica che non soffoca, non rattrista, bensì ti fa volare dentro minuscole modalità pop, mentre il basso pulsa di grigio, la chitarra scivola sul nero, ma la melodia, quella del ritornello nella fattispecie, è minimalista, semplice, in grado di sequestrare la mente. Il Post-Punk nutre il bisogno di compagnia, si guarda intorno e nota che sul bordo della strada c’è una borsa colorata, una velatura glam, scura, vogliosa di fare un salto nella canzone.

Con una produzione a dir poco perfetta, il cambiamento del ritmo apre uno scenario bellissimo e l’assolo finale di chitarra è da memorizzare per intensità e profondità. Se si possono ancora ascoltare brani come questo, significa che possiamo avere fiducia nella musica…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

13 Aprile 2023


https://thebellwethersyndicate.bandcamp.com/track/golden-age




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