sabato 4 marzo 2023

La mia Recensione: Korine - Tear

 Korine - Tear


Il vecchio scriba torna in Pennsylvania per certificare l’adorazione per il lavoro dei Korine, strepitosa formazione di Philadelphia che in questo febbricitante Febbraio ci cura i sintomi dell’influenza e allieta le nostre giornate con la sua sfavillante e clamorosa freschezza, in un viale alberato di canzoni che donano ossigeno e confortano.

Arriva la gioia, la leggerezza intrisa di consapevolezza, con ritmi che inducono a ballare, ed è un levitare nell’aria per vedere il mondo con sorrisi, dimenticando il nero che lo sovrasta, come un’esibizione generosa di sogni che vincono sull’impossibile.

Gli anni ’90 mostrano la necessità di avere degli eredi all’interno di quel crocevia affollato di Alternative, Synthpop, Indie Pop, Post-Punk, Pop e di ondate di Elettronica: la band riesce perfettamente nell’intento, come un assurdo che si sveglia e ci rende testimoni di un miracolo. Questo accade nei dieci episodi e l’ascolto si ripete, lo si desidera, si è trovato un nuovo amico che non rompe le scatole, bensì ci fa divertire come non lo facevamo da tempo: la musica come elevazione dell’umore e la conquista della serenità. L’album è la vittoria della ricerca, del buon gusto, dell’attitudine ad accarezzare i nostri giorni con una colonna sonora che mostra il film della loro arte: classe e vitalità infinita…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

4 Marzo 2023


https://korine.bandcamp.com/album/tear




Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

La mia Recensione: Aursjøen - Strand

  Aursjoen - Strand “La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono a caso” - Ital...