In a Lonely Place - Reflection
Al vecchio scriba non manca mai la voglia di fare due passi dentro l’universo Moscovita, capitale europea del Post-Punk, quello che sa distaccarsi dalle origini per poter spaziare dentro nuvole rosso sangue macchiate di grigio.
È il caso di Mikhail Omelchuck: unico membro di questo progetto stellare, portavoce di bagliori obliqui, colpi di basso come sciabolate, drumming secco, la voce come un diamante che cade sulla pelle. Reflection è una scheggia elettrica senza pace, perchè la chitarra che entra a un certo punto spacca il cielo: da una parte la Darkwave degli anni ’80 che si inchina impotente e dall’altra la sua, impugnata come un pugnale che taglia e se ne va, senza alcuna premura di guardare l’effetto creato. Tossica, perversa, ipnotica e caotica, la canzone crea dipendenza gotica, il sorriso si inclina verso il pavimento e si danza come formiche atterrite ma in buona salute: lunga vita Mikhail!
Alex Dematteis
Musicshockworld
Salford
25 Febbraio 2023
https://inalonelyplace.bandcamp.com/track/reflection