lunedì 8 dicembre 2025

La mia Recensione - Iamnoone - melancholia


 Iamnoone - melancholia


Iamnoone -  Melancholia


Esiste un pianeta contemplativo, che raccoglie e accoglie e mai scarta, preferendo far stagionare le situazioni e trovare il giusto momento per vestirle e metterle sulle strade del mondo.

È il caso di queste sei canzoni degli Iamnoone, scritte nel periodo di “the joy of sorrow”, che, una volta stabilitosi nel nostro orecchio, sviluppano una possibilità visiva che si connette con altre modalità artistiche, rivelando una dolcezza, una ricchezza fatta di semplicità densa di lasciti, perché alla fine sono come “thousand letters” in giro, in grado di giungere a destinazione lasciando messaggi, anime in fermento, storie e una spiritualità evidente a portata di un ballo intimo ma spazioso.


La notte, luogo dal duo spesso vissuto, citato ed esplorato, all’interno di composizioni atte a scaldare i battiti, qui trova, piuttosto, una riservatezza che non si scioglie con gli ascolti ripetuti, conferendo alle sei composizioni un velo misterioso, intenso e incantevole.

Gli anni Ottanta, con l’Italy Disco Dance e pezzi vellutati di minimal wave, scorrono tra i solchi come abbracci temporali, come fasci d’erba in cerca di un abbraccio.


La produzione perfetta offre la possibilità di avere la sensazione di un lungo brano con sei diramazioni, per circondare l’ambiente della realtà e condurlo in una estetica e preponderante capacità di farle sposare con aspetti onirici..

In tutto questo il minimo comune denominatore è la memoria, con i suoi voli, tuffi, viaggi, e l’insindacabile volontà di essere una protezione del senso della vita, riproducendo sapori, gusti, effervescenze e, alla fine, una malinconia nutriente e non un inghippo…


Seth e Philip abitano il tempo della vita come un aggiornamento della bellezza, della ricchezza e lasciano tracce di stupore in ogni loro movimento.

Un E.P. che alla fine è un album mnemonico e fotografico, incline al bianco e nero dell’anima senza nessuna vergogna, regalandoci un respiro libero, da vivere nel calore notturno di anime attente…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

8-12-2025


https://iamnoone1.bandcamp.com/album/melancholia





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