giovedì 27 aprile 2023

La mia Recensione: Ohne Nomen - Darkness

 Ohne Nomen - Darkness


Un fulmine elettronico esce da un synth imbevuto di grazia, con l’occhio attento a cogliere la sfumatura di una tenebra, un incubo che attende di essere toccato ed è la voce magnetica e sensuale di Fra Marlat, con il suo contributo sonoro, insieme al lavoro del partner Philippe Marlat (Iamnoone), a incidere con le proprie unghie un segno profondo in questo nubifragio sonoro che cade dal volto celeste. I due tornano e lo fanno scrivendo un brano che rivela una intima propensione a coniugare le diverse anime, un patto di forza che fa compiere un sobbalzo perché sia la parte cantata che quella suonata sviluppano l'alchimia di queste anime votate alla bellezza oscura. Fra è cresciuta, moltissimo: la sua voce è una piuma di piombo che spacca il vuoto, incisiva, pragmatica, una regina delle tenebre che dipinge il suo regno. Philippe è una macchina di talento con l’intenzione di spaziare nel mare delle possibilità: quello che realizza è il connubio tra melodia e ritmo senza che nessuno degli elementi prevalga, per una maturità finale indiscutibile. Synthwave, Coldwave, gocce di Minimal Wave: non è in queste definizioni che avrete la giusta dose di dolore e fascinazione. Buttatevi tra le onde colme di ghiaccio e gli Dei del pensiero, in modo gaudente, saranno i fari della verità perché questa canzone, come torcia incredula, saprà far fiorire un piccolo raggio, quello che vi basta per vedere la profondità di questo brano struggente…


Alex Dematteis

Musicshockworld

Supino

27 Aprile 2023


Il Singolo uscirà domani, 28 Aprile 2023




Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.