Burning City - Burning City
Bisogna riconoscere che spesso la musica seduce, evoca, riporta alla mente, conquista per le sue molteplici capacità. Nel caso di questa band Tedesca tutto si evidenzia, alla massima potenza, in quanto è innegabile che, seppur nulla appaia come nuovo, alla fine ci si ritrovi all’interno di un perimetro cerebrale/emotivo e sensoriale enorme, che qualifica la nostra esistenza per i richiami e i giochi di potere stabiliti dalle chitarre, dall’armonia robusta, dalla perversa e piacevole volontà di un cantato che sa essere sognante, mentre tutta la tristezza ci frena addosso.
Un Post-Punk puro che poi si lascia contaminare da un sentimento elettronico, finendo per atterrare in un luogo che pare iniziare alla fine degli anni Settanta ed è capace di saltare gli ultimi Vent’anni. Sono cinque fili arrugginiti, con una passata di olio sulla pelle, per far diminuire il dolore di chi le ascolta ma… quanta bellezza incontenibile!
Il crooning di Don’t Get Lost sembra uscire dalle corde vocali di Stan Ridgway. Le musiche di questo EP sono eclissi di buio, la Germania ti compare in sogno, mentre tutto scivola verso la prateria del nostro privilegio…
Alex Dematteis
Musicshockworld
Supino
24th April 2023
https://burningcity.bandcamp.com/album/burning-city
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