La mia Recensione: Electra Descending - Life in Monochrome

 Electra Descending - Life in Monochrome

Particelle di uranio prendono il volo da Richmond: chiedete ai dottori del prurito che corrispondono a Electra Descending, che sembrano molto di più sacerdoti nell’atto di benedire la confusione dell’esistenza piuttosto che medici in grado di curare. Anzi, a pensarci bene, sono loro gli straordinari artefici di questo delirio pieno di artriti, convulsioni e vomiti che risultano essere un capolavoro descrittivo semplicemente perfetto. Nell’album di esordio abbiamo sorrisi complici e su di loro possiamo contare, ci ispirano tenerezza corpulenta, saggiamente dannosa, e lo fanno attraverso uno splendido sentimento gotico che inquina il cielo dalla città americana, sapendo che presto raggiungerà il resto del mondo: è l’augurio che si può far loro. Fiammate di petrolio Darkwave, sobbalzi Coldwave, grattuggiate di Industrial e la costola Post-Punk perfettamente disossata fa di tutto questo uno spettacolo cupo, piacevolmente morboso. Su tutte Phantom Sensation: è lei che spiega la loro anima ma poi, ascoltando tutte le altre sei, avrete la mappa del cielo in funerea estensione. Semplicemente: un miracolo poter sentire così tanta forza in queste particelle crude e colanti dall’alto…

Alex Dematteis

Musicshockworld

Salford

8 Marzo 2023

https://electradescending.bandcamp.com/album/life-in-monochrome